L’OPPORTUNITÀ
I cinesi sono impazziti per il calcio. Secondo Nielsen, il 31% dei residenti cinesi urbani dice di essere interessato al calcio, e il numero sta crescendo costantemente.
Nel mese di aprile dello scorso anno la Cina ha annunciato il suo progetto per diventare una superpotenza del calcio mondiale. I suoi obiettivi includono:
- Avere almeno 20.000 centri di formazione e 70.000 campi entro il 2020, e uno per ogni 10.000 persone entro il 2030.
- Sviluppare una squadra di calcio femminile di classe mondiale entro il 2030. La squadra femminile cinese attualmente è classificata 13° nel mondo, in calo dal 5° posto del 2003.
- Assicurarsi che la squadra di calcio maschile diventi leader in Asia entro il 2030 e tra le migliori del mondo entro il 2050. Il team maschile cinese è attualmente 84° nel mondo, in calo da un massimo di 37° nel 1990.
Lo sviluppo di una cultura del calcio promuoverà altri fenomeni sociali, e il 5-a-side è certamente uno di questi.
IL PROGETTO
Basandosi su queste informazioni, 2 francesi di Parigi, laureandi alle famose scuole di business Hec e Essec, hanno deciso di lanciare una start up denominata 5 Factory, e hanno iniziato ad attirare l’interesse degli imprenditori francesi che avevano già investito in Cina, fino ad attirare l’attenzione del PSG.
WSBSPORT è stato invitato ad avere un posto nel Board strategico della nuova impresa insieme a Philippe Collin-Delavaud, ex amministratore delegato dello Sport Hub Singapour, a Jerome de Chaunac, CEO di Havas Sports & Entertainment e Guido Tommasi, CEO di Futbolclub, probabilmente il club di calcetto più bello del mondo; WSBSPORT ha inoltre firmato un accordo per la fornitura dei campi per la prima e le successive strutture della futura catena 5 Factory.
UN APPROCCIO LEAN
La prima scelta è stata di usare un approccio “lean”: la credibilità è fondamentale e un piccolo club pilota, se redditizio, avrebbe convito gli investitori a investire di più in futuro.
Stesso approccio lean per la scelta del luogo: è stata scartata l’opzione di affittare o comprare terreni e costruire una struttura dedicata, ed è stato scelto di affittare uno spazio di medie dimensioni in un centro commerciale a Shanghai, che consentisse un accesso più facile al grande pubblico. La localizzazione commerciale imponeva di aggiungere nuovi centri di profitto, come un negozio di sport e un ristorante, al fine di completare l’esperienza sportiva tradizionale con altre occasioni di svago.
L’esperienza del Futbol Club di Guido Tommasi ha fornito ai fondatori le informazioni per meglio negoziare i termini della partecipazione di Nike al progetto, ciò che porterà all’apertura di un negozio sportivo PSG all’avanguardia all’interno del club di calcetto.
Attualmente, WSBSPORT sta collaborando con lo studio di architettura del cliente nella preparazione del layout dell’impianto, che dovrà aprire nell’ultimo trimestre del 2017.
A tal fine, la maggior parte delle nostre raccomandazioni sono state accettate e i disegni finali sono stati approvati.
A fini costruttivi, per conformarsi alle normative cinesi, la maggior parte dei materiali saranno forniti da aziende locali, con un notevole risparmio in termini di costi di trasporto e dazi doganali.
Grande attesa quindi per questa prima apertura… con l’orgoglio di vedere un prodotto italiano farsi strada in Cina, e non il contrario!